“Sardegna in Jazz”: La produzione originale dell’Associazione Gong fa tappa a Asibiri – Festival del Turismo Etico e Sostenibile
Sardegna in Jazz: L’Associazione GONG presenta “Sardegna in Jazz”, produzione originale ideata per valorizzare la creatività degli artisti sardi, raccontata attraverso un concerto che fonde tradizione isolana e improvvisazione jazz.
Sul palco, quattro musicisti di grande rilievo che presentano un repertorio frutto di una ricerca iniziata negli anni ’90 e alterna composizioni originali dei musicisti a riletture di brani tradizionali sardi, in un dialogo sospeso tra memoria e innovazione.
L’evento è inserito nel programma di ASIBIRI – Festival del Turismo Etico e Sostenibile, è organizzato da Associazione Il Formicaio, The Old Tipsy e Associazione GONG, con il patrocinio e il contributo dell’Associazione Turistica di Quartu Sant’Elena.
Considerato il numero limitato di posti per partecipare è consigliata la prenotazione telefonando al 335 6866211.
QUARTU S. ELENA, giovedì 26 giugno, ore 21:00 – The Old Tipsy, via D’Annunzio 14
BIOGRAFIE
BEBO FERRA
Chitarrista e compositore.
Bebo Ferra è un artista sardo d’origine e milanese di adozione.
Da anni si è affermato come uno dei più importanti chitarristi di jazz italiano e la sua lunga militanza nei Devil Quartet di Paolo Fresu l’ha posto definitivamente anche all’attenzione del pubblico internazionale.
Ha suonato, registrato e collaborato con tanti altri esponenti di spicco del jazz italiano e internazionale tra i quali:
Alex Foster, John Clark, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi , Steve Grossmann, Maria Pia de Vito, Jim Black, Billy Cobham, Peter Bernstein, Joe Lovano, Dedè Ceccarelli, Rita Marcotulli, Franco Ambrosetti, Franco D’Andrea, Mark Nigthingale, George Robert, Emmanuel Bex, Carol Welsman, Danilo Rea, Eddie Martinez, Gianluigi Trovesi, Antonello Salis, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Paul Mc Candless, Jaribu Shaid, Paolo Damiani, Gianluigi Trovesi, Pietro Tonolo, John Stowell etc.
Ha inciso più di cento dischi, di cui più di venti come leader e co-leader.
Ha suonato nei maggiori festival di jazz internazionale.
Attivo anche oltre i confini del jazz, ha scritto musica per film e collaborato con molti esponenti di spicco del teatro italiano.
Inoltre ha avuto modo di registrare come solista con l’Orchestra Della Scala di Milano, musiche di scena scritte e dirette dal maestro Carlo Boccadoro, per il balletto Games.
SALVATORE MAIORE
E’ un contrabassista e violoncellista fra i più apprezzati in Italia. Ha suonato con Lee Konitz, Peo Alfonsi, Nguyèn Le, Billy Cobham, Franco D’Andrea, Bebo Ferra L. Butch Morris, Jack Walrath, Joseph Jarman, Steve Grossman, Cedar Walton, Eliot Zigmund,Cheryl Porter, Enrico Rava, David Liebman, Alfred Kramer, Daniele Di Bonaventura, Pietro Tonolo, Oliver Lake, Slatko Kaucic, U.T. Ghandi, Enrico Pieranunzi, Chris Speed, David Liebman e tanti altri.
Ha partecipato a più di 60 pubblicazioni discografiche, col clarinettista Gabriele Mirabassi “Canto di Ebano” (vincitore del Top Jazz come miglior disco dell’anno 2008) e con il pianista Stefano Battaglia ha registrato quattro lavori discografici, tutti per la casa discografica tedesca ECM.
Ha suonato nei maggiori festival di jazz internazionale.
FRANCESCO SOTGIU
E’ un batterista, polistrumentista, fra i più apprezzati in Italia.
E’ riconosciuto dagli esperti come uno dei batteristi più creativi del jazz, possiede una musicalita’ che gli permette di suonare la batteria oltrepassando i confini del tradizionale “drumming”.
Ha suonato con: Kenny Wheeler, John Taylor, Gil Goldstein, Mal Waldron , Bobo Stenson, David Liebman, Paul McCandless, Palle Danielsson, Anders Jormin, L. Agudo, Nguyen Le, Javier Girotto, Chris Laurence, Dado Moroni, Danilo Rea, Enrico Rava, Paolo Fresu, Franco D’Andrea, Gianluca Petrella, Flavio Boltro, Rita Marcotulli e tanti altri.
Ha suonato, come leader e come sideman, nei più importanti festival nazionali ed internazionali.
Ha partecipato a un centinaio di produzioni discografiche.
MICHELE DEIANA, classe 1994, di Quartu Sant’Elena.
Ha studiato coi più importanti maestri delle launeddas e in 15 anni di attività ha collaborato con tantissimi artisti del panorama sardo e non, con numerose esibizioni in Sardegna e in Italia, Svizzera, Inghilterra, Slovenia, Francia, Spagna, Polonia, Olanda, Danimarca. Oltre alle Launeddas si è dedicato allo studio di altri strumenti come il “Solitu campidanesu” e “sa trunfa”, che ha sperimentato da autodidatta. Dal 2021 e’ docente di Launeddas al Conservatorio di Cagliari.
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