A pochi chilometri da Cagliari, nascosto tra la laguna di Santa Gilla e i paesaggi industriali di Macchiareddu, si estende un luogo sorprendente, dove natura e ingegno umano convivono da quasi un secolo: le Saline Conti Vecchi, oggi tutelate e valorizzate dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano.
Qui, su un’area di oltre 2700 ettari, il sale non è solo un prodotto, ma il protagonista di una storia di visione, fatica e rinascita. Una storia che vale la pena ascoltare, passo dopo passo, tra vasche cristalline, edifici d’epoca restaurati e voli di fenicotteri rosa.
Una sfida industriale nel cuore della laguna
È alla fine degli anni ’20 che inizia questa avventura. L’ingegnere Luigi Conti Vecchi, sostenuto da una visione tanto audace quanto innovativa, decide di bonificare le zone paludose dello stagno di Santa Gilla – un’area allora depressa e ai margini della città – per trasformarle in un complesso salinifero tra i più grandi e moderni del Mediterraneo.
Nasce così una realtà pionieristica: non solo un impianto produttivo efficiente e sostenibile, ma una vera e propria comunità del sale, con case, scuole e strutture ricreative dove vivevano operai, dirigenti e famiglie. Intorno alla salina si sviluppa una società coesa, fatta di valori, lavoro e senso di appartenenza.
Dalla fioritura al cambiamento
Nel secondo dopoguerra, il destino delle saline segue i grandi cambiamenti dell’Italia industriale. Negli anni ’70 passano sotto la gestione della SIR Rumianca, e nel 1984, dopo la crisi energetica, entrano a far parte del gruppo Eni.
Nel tempo, grazie all’intervento della società Syndial (oggi Eni Rewind), parte un progetto di bonifica e valorizzazione dell’area, con un occhio alla tutela ambientale e alla memoria storica. Nel 2017, il testimone passa al FAI, che inizia un percorso di recupero e narrazione di questo straordinario patrimonio industriale e paesaggistico.
Un viaggio nel tempo, tra sale e memoria
Oggi visitare le Saline Conti Vecchi significa fare un salto indietro di quasi cent’anni. Gli edifici storici – la palazzina della Direzione, gli Uffici, il Laboratorio chimico – sono stati restaurati fedelmente all’aspetto originale degli anni ’30. Si cammina tra archivi, scrivanie, strumenti scientifici, immersi in un’atmosfera d’altri tempi.
Grandi videoproiezioni immersive animano l’Officina e l’ex Falegnameria, raccontando – con voci, immagini e suoni – l’intera epopea delle saline, il loro funzionamento, le tecnologie utilizzate, il paesaggio e la comunità che per anni ha dato vita a questo ecosistema produttivo.
Un treno nel cuore del sale
Ma la vera magia inizia quando si sale a bordo dell’apposito convoglio turistico. Un piccolo treno che conduce i visitatori lungo un itinerario suggestivo attraverso le vasche salanti, dove la luce si rifrange sull’acqua e le montagne di sale candido sembrano paesaggi lunari. Attorno, decine di fenicotteri rosa si muovono elegantemente, rendendo l’esperienza ancora più affascinante e surreale.
È un viaggio che parla di fatica e bellezza, di tecnologia e natura, in perfetto equilibrio.
🚧 Accesso e informazioni importanti
A causa di lavori stradali in corso nella zona di Macchiareddu, l’accesso alle saline è consentito esclusivamente dalla strada Conti Vecchi proveniente dall’ex Enichem. Si consiglia prudenza: la strada, essendo parte di un cantiere, potrebbe presentare tratti dissestati.
📞 Per ulteriori dettagli, consigliamo di contattare direttamente il sito FAI Saline Conti Vecchi:
Tel. 070 247032 oppure 378 0680174
📸 Un luogo da vedere, vivere e custodire
Le Saline Conti Vecchi sono molto più di una destinazione turistica. Sono un esempio di archeologia industriale viva, un monumento alla lungimiranza di chi ha saputo vedere opportunità dove c’era abbandono, un luogo dove il passato si fonde con il presente, e il futuro si costruisce nel rispetto della memoria e della natura.
Visitare questo luogo significa capire un pezzo importante della storia della Sardegna, ma anche ammirare una delle più affascinanti convivenze tra uomo e ambiente.
Vieni a scoprire dove il sale diventa racconto.
FAI Saline Conti Vecchi – Macchiareddu, Cagliari.
