Festival della Cultura della Montagna: Aritzo, 24 e 25 maggio 2025 – Due giornate per riscoprire l’anima autentica della Barbagia
Nel cuore della Sardegna, tra le vette imponenti del Gennargentu e le tradizioni più radicate della Barbagia, prende vita il Festival della Cultura della Montagna, un evento imperdibile che si svolgerà ad Aritzo il 24 e 25 maggio 2025. Due giornate intense e ricche di emozioni per chi desidera scoprire, vivere e respirare l’essenza della montagna sarda attraverso un percorso fatto di esperienze, cultura, gastronomia e memoria collettiva
Un viaggio nel tempo tra musei e antichi saperi
Durante il festival sarà possibile visitare il suggestivo Sistema Museale di Aritzo, custode di una storia profonda e affascinante. I visitatori potranno immergersi nei racconti del passato attraverso:
- Il Museo d’Arte Antonio Mura, con opere e ispirazioni di un artista che ha saputo raccontare la Sardegna attraverso forme e colori.
- Casa Devilla – I Signori della Neve, dedicata all’antico mestiere dei nivaioli che trasportavano la neve fino alle città;
- Le Carceri Spagnole, testimonianza architettonica del periodo di dominazione iberica in Sardegna;
- Il Museo Etnografico, dove riscoprire gli antichi mestieri, gli oggetti della vita quotidiana e le tradizioni del mondo agro-pastorale;
Esperienze sensoriali e laboratori tra natura e tradizione
Il 25 maggio, la giornata inizierà con un’accoglienza speciale: una colazione all’interno della “Capanna della Cultura”, simbolo dell’ospitalità montana e della condivisione dei saperi.
Seguiranno laboratori esperienziali, durante i quali i partecipanti potranno mettere le mani in pasta per scoprire i segreti del celebre pane aritzese e del prezioso Carapigna, l’antico sorbetto tipico di Aritzo, ancora oggi prodotto secondo metodi artigianali.
Nel corso della mattinata, si potrà partecipare a passeggiate tra le stradine del borgo, in un itinerario che alterna natura e architettura, racconti e incontri con i portatori di memoria.
Un pranzo da ricordare: tre menù, tre ristoranti, una sola anima
A pranzo sarà possibile scegliere una delle tre proposte culinarie offerte dai ristoranti del borgo, tutte rigorosamente ispirate alla tradizione gastronomica barbaricina.
Ogni menù include antipasto, primo, secondo, contorno, acqua, un calice di vino e caffè:
Proposta 1 – Ristorante S’Iscriscione
Tel. 333 287 9824
- Contorno: Patate arrosto
- Antipasto: Affettati misti, pecorino, frittata di patate e aspridda
- Primo: Tagliatelle ai funghi porcini
- Secondo: Lonza di maiale alle castagne
Proposta 2 – Ristorante da Daddo
Tel. 388 928 9649
- Antipasto: Affettati misti e formaggi
- Primo: Pasta alla boscaiola
- Secondo: Pecora in cappotto
Proposta 3 – Ristorante Hotel Moderno
Tel. 389 582 2442
- Contorno: Patate al forno
- Antipasto: Degustazione di montagna
- Primo: Malloreddus alla barbaricina
- Secondo: Arrosto morto di vitello
Un finale in musica e movimento
La giornata si concluderà con i “Movimenti di Empatia”, una performance di danze popolari e musica tradizionale animata dal gruppo folk Texile, che coinvolgerà il pubblico in un momento di unione e spirito comunitario sotto le note del patrimonio sonoro della Sardegna.
Informazioni e Biglietti
Giornata del 25 maggio (colazione, laboratori, visite, pranzo e spettacolo):
- Ticket adulti: €25
- Ticket ragazzi (con menù alternativo): €15
I posti sono limitati. Si consiglia la prenotazione anticipata presso i ristoranti per garantire la disponibilità del menù desiderato.
Un invito alla scoperta lenta e autentica
Il Festival della Cultura della Montagna non è solo un evento, ma un invito a rallentare, ad ascoltare, ad assaporare. È un’occasione per guardare con occhi nuovi un territorio ricco di storia e spiritualità, dove ogni pietra, ogni sapore e ogni racconto diventano parte di un patrimonio condiviso.
Ti aspettiamo ad Aritzo, il 24 e 25 maggio 2025.
Lasciati guidare dalla montagna, e vivi un’esperienza che nutre corpo, mente e cuore.
